Avvocato Diritto Alimentare: intervista a Mario Pascale
Ci racconti in poche parole la sua storia professionale:
Conseguita la laurea in Giurisprudenza ho iniziato la pratica forense in ambito civile, penale ed amministrativo, dedicandomi sin da subito allo studio ed alla trattazione del contenzioso nelle vari fasi processuali.
Questo mi ha consentito di maturare una cospicua esperienza multidisciplinare, con particolare approfondimento degli istituti classici del diritto privato, della responsabilità per colpa medica nonché dei reati contro la persona ed il patrimonio.
Nel corso degli anni, parallelamente all’esercizio dell’attività forense, mi sono dedicato con attenzione alle tematiche di carattere medico-scientifico riguardanti la salute e gli alimenti in genere, curando altresì lo studio del diritto alimentare e della normativa di settore per la produzione e commercializzazione di prodotti alimentari.
Quando e perché ha deciso di “specializzarsi”/lavorare prevalentemente in un settore ben preciso?
La scelta di ampliare il mio percorso formativo con il diritto alimentare e vitivinicolo, in origine animata da una personale passione per tali materie, è stata dettata da un lato dal profondo cambiamento in seno alla professione, oggi sempre più orientata verso un alto grado di specializzazione, e dall’altro in ragione della complessità di tale normativa “multilivello”, ove è richiesto un costante aggiornamento legislativo - nazionale e comunitario - per offrire un’assistenza legale completa.
Ha ottenuto benefici da quando si è “specializzato”/lavorato in un ambito specifico? Se si quali?
Si, ho potuto concentrare gran parte del lavoro in un ambito specifico, soprattutto con riguardo alla consulenza legale, ottimizzando così i risultati. Ho riscontrato difatti come la richiesta di specifiche competenze sia ricercata ed apprezzata e di conseguenza ho canalizzato l’attività professionale per implementare e consolidare preparazione e competenza.
Ha avuto problemi nel dichiarare la sua "specializzazione" e, nel caso come gli ha risolto?
Mi sono sempre proposto con grande discrezione e professionalità, nel quotidiano come in tutti gli ambiti della vita lavorativa, e pertanto non ho riscontrato problematiche particolari in tal senso. Nel dichiarare la mia specializzazione, invero, ho potuto piacevolmente constatare grande interesse, sia da parte di colleghi e sia da parte della clientela, anche grazie al sito internet con il quale ho deciso di ampliare la mia visibilità.
Come è cambiata la sua vita lavorativa da quando ha intrapreso la strada da della “specializzazione”/ lavorare in un ambito ben preciso?
Di certo mi ha consentito di essere al passo con un mercato sempre più concorrenziale e selettivo, di elevare il mio background professionale ed offrire servizi legali capaci di assistere ogni singolo cliente nella sua dimensione aziendale e commerciale.
Avvocato Mario Pascale
E-mail :
Sito web: www.avvocatodirittoalimentare.it
Nonostante la percezione diffusa che il settore legale viva ancora solo di strumenti commerciali tradizionali, i clienti che hanno bisogno di un avvocato cercano, si informano e trovano le soluzioni ai propri problemi sul web. Esattamente come fai ogni giorno anche tu.
La concorrenza è sempre più agguerrita e il tempo sempre minore.
Ad esempio cercando “avvocato a Milano” ci sono 860.000 pagine che parlano di avvocati a Milano tuoi potenziali concorrenti su Google; oltre 1.320.000 a Torino.
La rete è diventata uno dei principali veicoli di ricerca e di informazione.
Non tutti hanno un avvocato o un amico a cui chiedere consigli. Ad esempio “avvocato divorzista milano” viene ricercato su Google, di media, 500 volte al mese. Perchè non raggiungere anche questi clienti sul web con una corretta strategia di marketing?
Perchè così come in moltissimi altri ambiti, si diventa lo “specialista” e il “punto di riferimento” nella propria città.
Quando un cliente potenziale avrà un problema, troverà solo te come soluzione efficace e migliore per la sua esigenza.
Quando ti contatterà avrà già compreso la tua professionalità specifica e unica e su questa baserà la sua scelta, e non più solo ed esclusivamente sul prezzo.
Assolutamente no, questa è la classica risposta che ci viene fornita quando abbiamo il primo incontro con un avvocato. La risposta corretta è invece che lavorando su una tipologi a bene precisa di cause (ad esempio solo sul diritto commerciale o di famiglia) non si ha il tempo di farne altre in quanto aumenterà esponenzialmente la richiesta da parte di potenziali clienti bisognosi del settore in cui tu sei "specializzato". Verrai visto come lo specialista e quando un cliente ti contatterà avrà già compreso la tua professionalità specifica e unica e su questa baserà la sua scelta.
La specializzazione , come in tutti i campi, porta solo a grossi benefici. Basti pensare che è da un pò di tempo che anche i produttori di acqua si stanno specializzando su diverse tipologie:
- acqua povera di sodio
- acqua per la ritenzione idrica
- e quella più digeribile
ma alla fine è sempre acqua. Anche loro hanno capito che per vendere di più hanno bisogno di "specializzarsi" e quindi anche per te, caro avvocato, è arrivato il momento di trovare una specializzazione e differenziarti.