Nel mondo attuale, sempre più digital, anche coloro che esercitano la professione di avvocato e – più in generale – gli studi legali devono saper comunicare efficacemente sul web e utilizzare in modo corretto, appropriato ed efficace tutti gli strumenti messi a disposizione: dal sito web ai canali social.
A questo si aggiunge la necessità di curare e alimentare il branding: ovvero tutte quelle attività destinate a lanciare e mantenere l’immagine e la percezione di una persona o di un’azienda da parte degli utenti e dei potenziali clienti. L’obiettivo? Tenere alta l’attenzione sull’attività e i servizi offerti dalla persona (o dall’azienda), promuovere in modo efficace le novità e raggiungere naturalmente il numero più alto possibile di clienti .
Proprio come qualsiasi altro professionista, che mette sul mercato le sue competenze, anche per coloro che esercitano la professione legale è fondamentale capire l’importanza delle strategie di marketing, che hanno l’obiettivo di promuovere e far conoscere lo studio legale e, allo stesso tempo, consentire al cittadino di capire quali siano le competenze di chi vi lavora e i servizi offerti.
Per mettere in atto tutto questo è fondamentale pianificare una serie di attività di marketing mirate appunto al personal branding, ovvero la promozione di un’immagine coordinata attraverso la creazione dei classici strumenti di marketing offline, come biglietti da visita, brochure e volantini, spot radiofonici, cartellonistica, targa dello studio e soprattutto attraverso la creazione di un sito web (che deve avere determinati requisiti tecnici e di contenuto, ma anche lo stesso layout grafico dei materiali promozionali cartacei).
La creazione e l’ottimizzazione di un sito web è fondamentale affinché l’attività possa essere visibile anche sui motori di ricerca e raggiungere così il numero maggiore possibile di accessi anche da Google.
Grazie ad un sito web ben definito, progettato e realizzato, infatti, si ha la possibilità di informare l’utente sulle competenze del legale (o dei legali qualora si tratti di uno studio associato), sulla sua formazione e il suo curriculum, sulle attività che vengono svolte, sui casi di studio affrontati e risolti dal professionista (o dall’intero studio legale), ecc. Questo permetterà all’utente di capire se il servizio di cui necessità è in linea con le competenze dell’avvocato.
Ma non finisce qui, perché – per essere ben visibili a tutti i potenziali clienti – è opportuno essere presenti anche nelle mappe di Google, attraverso l’iscrizione e il corretto inserimento in GoogleMaps e GoogleMyBusiness.
Essere presenti sui motori di ricerca, anche per la zona di appartenenza geografica, ed essere riconoscibili agli occhi degli utenti significa acquisire visibilità in una zona geografica ben precisa e questo garantirsi la possibilità di diventare un punto di riferimento per il luogo.
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