Se sei un avvocato di diritto bancario, avrai a che fare con clienti che si rivolgono al tuo studio legale per risolvere problemi specifici, come – ad esempio – criticità con le banche, necessità di effettuare un piano di rientro e rinegoziare un debito, cancellare protesti bancari, ma anche verificare i tassi usurari e controllare il rispetto della normativa vigente da parte dei contratti bancari.
Ma come è possibile intercettare nuovi potenziali clienti che sono proprio alla ricerca di questo servizio specifico? Come è possibile farsi notare nel mare magnum di avvocati specializzati in questo settore?
La risposta – anche in questo caso - è il web, a patto però che si pianifichi una strategia efficace, con professionisti realmente esperti del marketing online.
Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire come viene cercato dagli utenti online questo tipo di figura professionale e soprattutto un avvocato con questa particolare specializzazione.
Secondo le stime sulla diffusione e l’utilizzo di internet nel nostro Paese, anche le fasce della popolazione over 65 sono ormai state ampiamente con conquistate dal mezzo internet; ciò vuol dire che - a parte una piccola fascia di utenti che per varie ragioni non ha accesso al web – la maggior parte delle persone che deve effettuare una qualunque ricerca, per risolvere un determinato problema, si rivolge a Google.
Ma come viene cercato un avvocato di diritto bancario?
Quali termini utilizzano gli utenti per trovare un professionista specializzato in questa disciplina?
Facciamo un esempio pratico, prendendo come riferimento la ricerca di un avvocato di diritto bancario a Venezia.
Nella maggior parte dei casi viene utilizzata la keyword “avvocato diritto bancario Venezia”, oppure “avvocato diritto fallimentare Venezia”, come illustrato nello screenshot seguente:
Nelle situazioni in cui, invece, si ha già un riferimento o un nominativo, si tenderà a raccogliere quante più informazioni sullo studio legale segnalato da altri e, in questo caso, le parole chiave più frequentemente digitate sono: “avvocato + nome e cognome dell’avvocato + venezia” oppure “studio legale + nome dello studio + venezia”.
Naturalmente, in questi ultimi casi sopra esposti, si conosce già il nome dell’avvocato o dello studio legale, mentre nei primi esempi fatti si parte da zero per una ricerca specifica.
Come è possibile notare dai risultati restituiti dal motore di ricerca, alcuni siti di avvocati si posizionano meglio di altri, a seconda delle parole chiave utilizzate e, quindi, della ricerca specifica fatta dall’utente. Ciò significa che
alcuni professionisti avranno dato più importanza ad una keyword e avranno lavorato per valorizzare al meglio quella parola chiave nel sito, mentre altri tendono a posizionarsi per alcune keyword semplicemente perché la concorrenza in quell’ambito e in quella città non sono spietate.
Affidandosi ad un team di esperti, quindi, è possibile, innanzi tutto, capire su quali keyword conviene focalizzarsi, quali pagine del sito occorre creare e quali conviene ottimizzare maggiormente, perché più strategiche delle altre.
Copyright 2020 - Mary Curatola - Giovanni Cerminara - Stefano Rigazio P.IVA: 02162130021